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lunedì 5 febbraio 2018

Ciambelle con fiocchi di patate

Nelle cartelle che ho in archivio ci sono diverse foto di ciambelle e bomboloni,con patate,senza patate e con fiocchi di patate,passano mesi e anche anni e in questa confusione di foto non mi ricordo più la ricetta .Questa è una di quelle ,poi cerca che ti cerca l'ho ritrovata in una mia foto su Fb e perciò oggi è il caso che la scrivi nel blog,sia mai mi venga voglia di friggere in questi giorni e con questa ricetta non dobbiamo lessare le patate prima.
Non ricordo di chi sia la ricetta,sono passati anni ,forse l'ho trovata su Cookaround che ho frequentato  per tanto tempo.
E' sottinteso che si possono fare anche le bombe con questa ricetta e poi riempirle con la crema pasticcera.


Ingredienti
  • 60g di fiocchi di patate
  • 300g di latte intero
  • 750g di farina manitoba
  • 100g di zucchero
  • 25g di lievito di birra
  • 70g di burro
  • 3 uova
  • 5g di sale
  • 50-60g di latte per sciogliere il lievito
  • 1limone grattugiato
  • qb di vaniglia(estratto o bacca)

Procedimento:
Portare a bollore i 300g di latte e versarci i fiocchi di patate,amalgamare bene e far intiepidire.
Nella planetaria,ma si può impastare anche a mano naturalmente, versare le patate,lo zucchero,il lievito sciolto con il latte,la buccia grattugiata del limone,la vaniglia e le uova,mescolare per pochi minuti e aggiungere il burro morbido,mescoliamo e per ultimo  la farina e il sale,impastare fino ad ottenere un composto bello liscio e morbido ma non appiccicoso,aggiungendo un po' di latte se serve(se useremo una farina più debole metteremo meno latte).
Trasferiamo la massa sulla tavola, diamo un giro di pieghe prendendo un lembo di pasta e portandolo al centro e avvolgiamo a palla.Trasferiamo in una ciotola oliata leggermente e facciamo lievitare coperto fino al raddoppio.
Tagliamo dei pezzi di 40-50g circa,avvolgiamo a pallina e poi formiamo le ciambelle premendo un dito al centro e allargandolo con le dita,io ho usato questo metodo,oppure stendiamo ad una altezza di 1 cm e con due coppapasta di misure diverse formare le ciambelle e trasferirle sulla tavola infarinata.
Far lievitare coperte per 1 oretta circa,poi prendendole delicatamente con una spatola friggere in olio profondo a temperatura non tanto alta,scolarli e passarli nello zucchero semolato. 



lunedì 27 febbraio 2017

Arancini di Carnevale


Domani è Carnevale,ultimo giorno per friggere frittelle, bombe, ciambelle,cicerchiate,castagnole e chi più ne ha più ne metta,l'elenco dei fritti carnevaleschi è infinito.Mercoledì inizia la Quaresima e di tutti questi dolci io contemplerò solo le foto e aspettare il prossimo anno sarà lunga.
Intanto aggiorno la sezione fritti dolci con gli arancini,questa è la ricetta della mia mamma,risale a tantissimi anni fa quando ancora si usava nei dolci la margarina e quantità enormi di lievito di birra,nel suo quaderno è scritta così e io l'avevo ricopiata tale e quale anche se poi usavo il burro.Nella ricetta di mamma il lievito era un panetto,cioè 25g,ma ne ho un'altra dove il lievito era 50g per 700g di farina.Non so perchè se ne usasse così tanto,forse perchè una volta le case erano fredde e riscaldate solo da una stufa ,quindi tanto lievito permetteva una lievitazione veloce,ma è solo un mio pensiero.
Io ne ho usato 12g ma perchè avevo fretta di farle,mi sono decisa alle undici di ieri mattina e per le tredici erano pronte da portare a casa di mia sorella,quindi ne possiamo usare anche 10g avendo più tempo.   

Ingredienti
  • 2 uova grandi
  • 50g di burro
  • 12g di lievito di birra(anche 10g)
  • 500g di farina 00 per dolci(+ un cucchiaio)
  • 200g di latte
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 arancio molto grande(o 2 normali)
  • 1 limone
  • 180-200g di zucchero semolato
  • qb di olio di semi di arachide per friggere
Procedimento

Versare nella ciotola della planetaria(si può impastare tranquillamente anche a mano) le uova,la farina,il burro sciolto,lo zucchero e la vaniglia,il lievito sbriciolato e il latte,impastare per qualche minuto e inserire anche il sale,continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e non appiccicoso ma morbido,nel caso aggiungere un cucchiaio di farina(in totale ho impastato una quindicina di minuti).
Trasferire l'impasto sulla tavola spolverata con farina,formare una palla,coprire e far riposare per 15-20 minuti.
Nel frattempo grattugiare l'arancio e il limone e mescolarli insieme allo zucchero semolato.
Dividere in due la palla e stendere la pasta in un rettangolo spesso mezzo centimetro,distribuire sul rettangolo metà dello zucchero con gli agrumi e arrotolare.Tagliare a fette spesse 1 cm circa,io ho tagliato il rotolo con filo da cucito,come nella foto sotto,perchè con il coltello mi si appiccicava ma ognuna adotta il sistema che più gli piace.
Posizionare le rondelle di pasta su di una teglia foderata di carta forno,coprire con un telo e passare al secondo pezzo di pasta,procedere come per il primo.
Scaldare l'olio di semi e friggere a fuoco medio le rondelle tagliate per prime.
Volendo,si possono cuocere al forno facendole lievitare un po' di più.
Lo zucchero può sembrare troppo,ma non lasciamoci tentare dal non metterlo tutto,io l'ho fatto ma poi non erano molto dolci,perchè poi in cottura lo zucchero si scioglie e caramellizza tutto nel'olio.
Se friggiamo gli arancini non serve far lievitare le rondelle,giusto il tempo di preparare il secondo rotolo e il primo è pronto da friggere.





venerdì 5 febbraio 2016

Castagnole alla ricotta di Nazzareno Lavini

Ed è arrivato anche il carnevale,Natale è appena passato e tra poco arriverà anche la Pasqua ma a dieta ci metteremo mai?
Ieri ,giovedì grasso ,avevo della ricotta di pecora da smaltire,qualcuno su Facebook aveva messo la foto di queste castagnole fatte da Paoletta di ''Anice e Cannella'',ho subito approfittato e smaltito la ricotta con ottimi risultati,veloci da fare e molto buone,soffici soffici anche oggi e di solito il fritto il giorno dopo non è il massimo,una ricetta da replicare sicuramente.
Io ho ridotto di un terzo gli ingredienti,per la dose originale rimando al link sopra.

Ingredienti
  • 32g di burro
  • 100g di zucchero
  • 1 limone grattugiato
  • 1 arancia grattugiata
  • 200g di ricotta di pecora
  • 3 tuorli di uova
  • 260g di farina 00 per dolci(+ due cucchiai se serve)
  • 70g di fecola di patate(oppure tutta farina)
  • 12g di lievito vanigliato
  • 1 pizzico di sale
  • 100g di latte intero
Olio di semi di arachide per friggere
Zucchero a velo o semolato per spolverare

Procedimento

Nella planetaria con la frusta a K,(o a mano in una ciotola)mettere il burro molto morbido (o fuso e poi fatto raffreddare)con lo zucchero e le bucce grattugiate degli agrumi,far amalgamare , unire la ricotta e i tuorli d'uovo ,mescolare bene poi inserire le farine,il sale,il lievito e il latte.Lavorare bene ma non per molto,avremo un composto molto morbido(io ho aggiunto due cucchiai di farina ).
Spolverare leggermente il piano di lavoro con la farina,prendere un po' di composto e rotolarlo sulla tavola a formare un grosso cordone come per gli gnocchi,poi tagliare dei pezzi grandi come una noce e arrotondarli leggermente,friggerli in olio profondo e bollente a fuoco medio fino a quando sono belli dorati,scolarli e lasciar asciugare l'olio in eccesso su carta assorbente.Rotolarli nello zucchero semolato o spolverarli con zucchero a velo.
 




martedì 4 marzo 2014

Martedì grasso ,le padelle fan fracasso......!!!

Le padelle oggi ,in tutte le case , faranno fracasso per l'ultima volta,questa giornata saluta il carnevale e con esso le scorpacciate di frappe, frittelle ,bombe e ciambelline ,senza dimenticare la cicerchiata e le castagnole .Insieme con le frittelle questi due ultimi dolci mi riportano indietro alla mia infanzia,erano i dolci che preparava la mia nonna  e mia mamma dopo di lei...e noi bambini intorno ad aspettare che ci veniva allungata una frittella bollente o le piccole palline della cicerchiata....dolci semplici ma così pieni di sapori e profumi che rendevano il giorno in cui venivano fatti una vera festa.
Ora sono cresciuta,non c'è più quella bambina,non c'è più mia nonna e mia mamma non è più in grado di preparare neanche una semplice frittella, adesso tocca a me friggere per lei e vedere nei suoi occhi la stessa gioia e attesa di quella bambina di tanti anni fa.

Ed oggi saluto il carnevale con questi bignè fritti e ripieni di crema alla vaniglia e cioccolato,alcuni li chiamano tortelli altri castagnole o bignole,comunque li chiami resta il fatto che sono deliziosi......la ricetta la potete trovare qui!




lunedì 3 marzo 2014

Cicerchiata marchigiana

La cicerchiata altro fritto tradizionale carnevalesco della mia famiglia e della mia regione, le Marche, sorella degli struffoli napoletani  che si fanno invece a Natale
Ingredienti
  • 2 uova xl
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 280g circa di farina per dolci più un po per spolverare
  • 1 limone grattugiato
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
  • 2 cucchiai rasi di zucchero (25g)
  • 2 cucchiai di mistrà o liquore all'anice
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere (facoltativo)
  • 1 pizzico di sale
  • qb di miele (200g circa)
  • qb di pinoli o filetti di mandorla
  • qb di buccia di arancia e di limone tritata


Impastare le uova, la farina, il limone grattugiato, lo zucchero, il liquore, l'olio, la vaniglia e il lievito se si usa.Formare una massa liscia morbida e ben amalgamata, aggiungere poca farina se serve, far riposare poi tagliare dei pezzi e formare tanti bastoncini sottili arrotolandoli come per fare  gli gnocchi aiutandoci se serve ,spolverando un po di farina sulla  spianatoia  (volendo, per fare prima, si può stendere la pasta con il matterello e poi tagliare delle striscioline), tagliare dei piccoli tocchetti, in modo particolare se si usa il lievito, che friggeremo in abbondante olio di semi in un tegame dai bordi alti (fare attenzione perchè quando si immergono le palline l'olio potrebbe fuoriuscire) fino a quando  avranno assunto un bel colore  dorato.Scolarli e passarli nella carta assorbente .
Scaldare, a fuoco dolce, il miele in una casseruola e versarvi le bucce tritate con uno, due cucchiai di zucchero (lo zucchero serve da legante, piu zucchero si mette più la cicerchiata sarà compatta)  e i pinoli,far candire per un paio di minuti e versarvi le palline fritte, mescolare  fino ad amalgamare bene il miele per un altro paio di minuti, versare le palline in un vassoio e compattare con le mani nella forma desiderata.


domenica 2 marzo 2014

Castagnole di Carnevale


E anche oggi ho fritto,ero a casa di mia madre e le volevo fare due frittelle come quelle che mi faceva lei ma poi ho provato una nuova ricetta che ho visto qui ,ce ne sono molte di simili ma in questa non andava pesato niente ed è stata la mia scelta, ne sono rimasta molto soddisfatta devo dire.Sono delle palline morbide e leggere che si sciolgono in bocca e non serve nessun attrezzo particolare,ho usato solo una ciotola un cucchiaio per misurare e una forchetta per mescolare!Ho fatto una piccola modifica nel procedimento giusto perchè mi sono dimenticata di separare le uova e aggiunto della vaniglia. 

Ingredienti
  • 3 uova grandi
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 3 cucchiai di mistrà o liquore all'anice
  • qb di farina per dolci(300g circa)
  • una bustina di lievito per dolci
  • 1 arancia grattugiata
  • 1 limone grattugiato
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia( o vanillina)
  • 1 pizzico di sale
  • qb di miele di acacia o millefiori
  • qb di Alchermes
  • olio di semi di arachide

 Sbattere le uova con lo zucchero,la vaniglia e la buccia grattugiata del limone e arancio,poi l'olio un cucchiaio alla volta aggiungendo un po di farina e il liquore,infine la farina setacciata con il lievito,tanta da ottenere un impasto sodo,da porzionare con un cucchiaino,immerso nell'olio.Far scendere l'impasto nell'olio bollente e cuocere a fiamma bassa in modo che l'interno non rimanga  crudo.Una volta cotte sciogliere del miele e condire le castagnole a piacere spruzzate con un po di Alchermes.



domenica 2 febbraio 2014

Bombe e ciambelline di Paoletta

Le bombe di Paoletta che bontà.....!!!!
Ma Paoletta chi?Paoletta lei e chi altri sennò...non sbaglia mai un colpo e le sue ricette una garanzia di riuscita,grazie Paoletta che ci regali sempre  ricette favolose,non altrettanto ti ringraziano i miei chili in più,in una settimana sono 3 volte che le faccio!
La ricetta, che potete trovare qui, ci regala una pasta favolosa ,soffice come una nuvola anche dopo 24 ore(testato personalmente,di più non so perchè finiscono subito),solitamente i fritti o li mangi subito oppure il giorno dopo non sono molto buoni,queste bombe invece sembrano come appena fatte .Con questa dose non ne vengono molte ,più o meno 10 bombe e 5-6 ciambelle,ma per me è perfetta visto che siamo solo in due,basterà raddoppiare tutti gli ingredienti per farne una bella scorpacciata( il lievito di birra non lo raddoppio ma ne metto solo 25g).
Riporto fedelmente la ricetta di Paoletta,aggiungendo qualche mia nota e orari.
Ingredienti
  • 300 gr di farina (50% manitoba e 50% farina 00)
  • 50 gr di acqua
  • 1 uovo(io uso le grandissime)
  • 1 tuorlo
  • 30 gr di latte (+ 2 o 3 cucchiai al bisogno)
  • 16 gr di lievito di birra fresco
  • 5 gr di sale
  • buccia di 1 arancia piccola non trattata
  • 45 gr di burro
  • 50 gr di zucchero 
  • estratto di vaniglia 1 cucchiaino
Procedimento

Io ho iniziato a mezzogiorno e fritto poi alla sera verso le 18,30più o meno,quindi regolarsi in base alle proprie necessità.
Fare un pre-impasto con 50 gr di farina presa dal totale, 50 gr di acqua, il lievito. Mescolare in una ciotola quel tanto che basta per amalgamare. Coprire con pellicola e far lievitare 30-40 minuti(io l'ho fatto lievitare fino a quando si formano le prime fossette circa 1 ora,1 ora e mezza)
Impastare(ore 13,30 circa) a mano o nell'impastatrice il primo impasto lievitato, il latte e farina quanto basta ad ottenere un impasto morbido ma legato, incordare.
Aggiungere l'uovo battuto in tre volte seguito da 1/3 di zucchero e farina quanta serve a legare; infine il tuorlo seguito dal sale e tutta la farina.
Se l'impasto è molto sostenuto (dipende dalle farine) aggiungere 2 o 3 cucchiai di latte poco alla volta.
Quando il tutto è ben amalgamato, aggiungere il burro morbido a pezzetti, la buccia dell'arancia, infine la vaniglia a filo.
L'impasto va incordato bene, nell'impastatrice ci vorranno circa 20 minuti. A mano andrà sbattuto sulla spianatoia e impastato molto bene fino a che diventerà elastico e si staccherà dalla tavola in un solo pezzo.Metterlo a lievitare nella ciotola ben coperto fino al raddoppio(ore 16,30 circa).
Riprendere l'impasto, poggiarlo sulla spianatoia leggermente infarinata e sgonfiarlo leggermente. fare le pieghe del secondo tipo, quelle in cui si prendono i lembi dell'impasto e si portano verso il centro.
Far riposare 10 minuti coperto con la chiusura sotto(io 30 minuti)
Stendere col matterello, per i krapfen altezza 1 dito, per le bombe 1 cm (io ho fatto riposare 10 minuti così la pasta non si ritira e rimane rotonda una volta coppata). Tagliare con un coppapasta(io ne ho usato uno di 7,5 cm di diametro ). Reimpastare i ritagli per le graffette, formare delle palline di 35-40g e dopo 10' forare al centro e allargare il buco facendolo girare tra le dita.
A questo punto ci sono due strade: 
Posare su un piano infarinato la produzione, coprire con pellicola, attendere circa 1 ora e 15 minuti e friggere in olio di arachide profondo a temperatura non troppo alta( 2 minuti circa per parte), se si ha un termometro per calcolare i 170° per il fritto, ovviamente si è avvantaggiati. Scolare su carta assorbente, rotolare nello zucchero e farcire.
Se invece vorrete un impasto ancor più leggero e assolutamente strepitoso, formate, mettete il tutto in un vassoio infarinato, coprite con pellicola e mettete in frigo fino al mattino dopo, tra i 4/5°.
Al mattino tirate fuori, lasciate 2 ore a temperatura ambiente e proseguite come sopra.

Mentre aspettiamo la lievitazione dell'impasto possiamo preparare la crema,ho scelto di cuocerla al microonde per velocizzare i tempi,ma ognuno procede come vuole.Poi c'è anche la versione di Paoletta con panna, buonissima,ma non sempre si ha a portata di frigo la panna!

 Crema di farcitura veloce al microonde(per 20 bombe)

  • 250g di latte intero
  • 2 tuorli 
  • 4 cucchiai rasi di zucchero
  • 17/18g di maizena(amido di mais)
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 pezzetto di buccia di limone
Sbattere in una ciotola adatta al micro,i tuorli, la maizena e lo zucchero,aggiungere l'estratto di vaniglia e la buccia del limone,versare il latte mescolare bene e cuocere nel microonde a 750W di potenza per 3-4 minuti al massimo mescolando un paio di volte.Coprire con pellicola a contatto e far raffreddare.Inserire in una sacca con bocchetta per riempimento e farcire le bombe.






martedì 12 febbraio 2013

castagnole o scroccafuse marchigiane


 Qualche settimana fa sono capitata casualmente nel blog'' la buona cucina di katty '' ,dove ,oltre a trovare tantissime ricette interessanti, ho scoperto anche  che abitiamo nello stesso paese!!!
Per queste castagnole  è stato amore a prima vista,io amo questo tipico dolce di carnevale dal sapore semplice ma pieno di profumi,la ricetta che usavo non mi convinceva del tutto,solitamente le compero in un forno che le fa buonissime ma  appena ho visto le foto in questo blog mi sono detta eccole,sono loro... anche la preparazione è semplice,niente di difficile o elaborato e di sicura riuscita,grazie Katia!
Io ho fatto alcune modifiche dovute più che altro a quello che avevo in casa,per la ricetta originale andate qui.

ingredienti:
  • 5 uova grandissime(ricetta originale 6)
  • 600g di farina per dolci(addizzionata con una rimanenza di manitoba)
  • 1 cucchiaino di pasta di arancia 
  • 50g di mistrà e rum
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 3 cucchiaini di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • olio di arachide per friggere qb
  • miele qb
  • liquore alchermes qb
per la buona riuscita della ricetta è essenziale che almeno due dei tre gatti e un cane di casa, siano tra i piedi per tutta la preparazione.........!!!




nella planetaria con la frusta a K versare la farina,le uova intere(io ne ho messe 5 perchè avevo il formato grandissimo),il sale, lo zucchero,l'olio , la pasta di arancia(1 cucchiaino è circa 1 arancio)e il mistrà con il rum.Impastare fino ad ottenere una massa molto morbida ma non appiccicosa,io ho continuato ad impastare con il gancio,poi ho versato sulla tavola , compattato con le mani e formato una palla.
tagliare dalla pasta delle palline grandi come una noce o un mandarino,le mie pesavano circa 28-30g.....

lessare le palline in acqua bollente non salata ,appena tornano a galla scolarle e metterle ad asciugare su un canovaccio e praticare con un coltello o una forbice un taglio a croce......


friggere lentamente, in olio profondo,a fuoco moderato,scolarle sulla carta assorbente e una volta pronte ,a piacere,spruzzarle con un pò di alchermes e passarle nello zucchero o nel miele........


.......e con questa ultima frittura,salutiamo il carnevale!!!!

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